Carta di guardia: timbro di possesso di L. Sertorio e annotazione di sua mano «(Laurentio) mortuo non prohibes gratiam: Eccl., VII, 37». Dello stesso Lorenzo Sertorio è l'indice del volume, contenuto nelle cc. di guardia.
Donato dagli eredi del can. Lorenzo Sertorio:. cfr. F. Poggi, Lorenzo Sertorio, cit., p. 182.